giovedì 12 novembre 2015

Una fiaba a Firenze

Sei uno scrittore/una scrittrice e devi scrivere una fiaba ambientata a Firenze.

Into the Woods


5 commenti:

  1. C’era una volta, c’era una strega cattiva a Firenze. Si chiamava Winifred. Winifred era molto scortese e spaventosa. Lei odiava tutti in città e voleva vederli soffrire. Un giorno, una ragazza è arrivata a Firenze. Lei si chiamava Angela. Angela era molto simpatica e bella. Lei era molto cordiale, così ha incontrato molte gente a Firenze immediatamente. A tutti piaceva Angela. Tutti erano felici che lei si è trasferita a Firenze. Un ragazzo, che si chiamava Ronaldo, era particolarmente felice che lei si è trasferita a Firenze. A lui piaceva Angela molto, e loro hanno cominciato a uscire insieme. Quando Winifred sentiva di questo, lei era sconvolta. Ha deciso di lanciare un incantesimo su Angela in modo che lei non potrebbe vedere. Dopo questo, Ronaldo ha deciso di parlare con la strega e pregarla di dare la vista di Angela di nuovo. Ha detto alla strega quanto lui amava Angela. Dopo questo, la strega ha deciso a dare la vista di Angela di nuovo. Ora, la strega è simpatica a tutti che sono in amore.

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  2. C'era una volta c'era una giovane ragazza che studiava a Firenze. Aveva una famiglia molto ricca e vivevano nel castello più costoso di Firenze. Erano una famiglia felice che tutto aveva poteri magici. I loro poteri magici erano a rendere felici le persone quando erano tristi. Potrebbero rendere le persone a cambiare i loro sentimenti di tristezza e rabbia per la felicità. Ma la strega cattiva dal povero villaggio vicino decise che non voleva che la gente per essere felice. Così, un giorno in cui la città era minacciata da una strega cattiva che ha minacciato di prendere tutti i loro poteri di distanza, se non danno la strega tutti i loro soldi e castelli. La famiglia ha deciso che era più importante vivere con niente e loro doni speciali che per dare la strega tutti i loro poteri speciali. Così la famiglia vissero felici e contenti con i loro poteri, ma poveri.

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  3. C'era una volta una bellissima giovane principessa, si chiamava Rosalina chi viveva in una isola forse vera, forse immaginaria nella equatore. Un giorno, mentre Rosalina giocava nella spiaggia, aveva trovata nella sabbia, una grande pietra rosa scintillante nel sole. Lei l'aveva presa a casa. Quella notte lei aveva messo la pietra sotto il suo cuscino per tenerlo al sicuro e lei si era adormmentata. Il prossima mattina Rosalina si era sveglia e la pietra era scomparsa. Cuando lei aveva aperso la sua porta, aveva visto un unicorno roso. Lei aveva un po' paura ma aveva tocatto il unicorno lentamente. Il unicorno si era piegato la testa e Rosalina si era arrampicata sulla schiena del unicorno. L'unicorno aveva iniziato volare. Loro avevano passato molto hore volando tra le nuove. Entrambi sapevano che loro sarebbero stato migliore amici a presto. Tutti giorni doppo, loro volarono tra le nuove e giocava insieme nel bosco e vissero felici e contenti.

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  4. C’era una volta, era un ragazzo chi si chiamava Paolo. Paolo abitava a Firenze in un appartamento piccolo, ma molto carino, con suo cane. Il cane si chiamava Jack. Paolo e Jack erano migliori amici. Ma un giorno, il cane è scomparso. Paolo era triste. Lui ha cercato Firenze per 3 mesi, ma non mai ha incontrato Jack. Un anno fa, lui stava camminando per palazzo Signoria, quando improvvisamente, ha visto un uomo giovane con un cane che sembrava come Jack! Paolo è corso al uomo e ha detto, “Jack!” Il cane ha guardato Paolo e era molto entusiasmata. Ma il uomo con Jack non ha capito. Un anno fa, Jack era andato al parco. Dopo, è perso. “Dopo, un uomo molto gentile e generoso si aveva incontrato Jack. Loro sono diventati amici. Paolo era felice che Jack ha incontrato un nuovo amico, e Paolo e il uomo ha deciso spartire di essere proprietà di Jack. Per davvero, Jack era un cane magico; aveva bisogno di riunificare questi uomini chi erano fratelli. Essere continuato.

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  5. C'era una volta una principessa ha vissuto a Firenze. Veramente lei non era una principessa ma sembrava come una principessa therefore si chiamava la principessa. In verità, il suo nome era Donatella. Donatella aveva molti amici ma i suoi amici erano gli animali. È non solo gli animali tipici di Firenze ma anche gli animali strani, come i giraffe e i ippopotami.

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