venerdì 6 novembre 2015

Cosa hai messo nel caffè di Malika Ayane



PRIMA DI GUARDARE. Rispondete alle seguenti domande con un/a compagno/a.
1)     Quale parole, luoghi, persone associ con il caffè?
2)     Quali sono i pro e contro del bere caffè?
3)     Se dovessi dedicare una canzone a una bevanda, a quale bevanda la dedicheresti e perché? Su cosa scriveresti?

PRIMA DI GUARDARE. Leggi il seguente brano sul caffè e scrivi due domande da fare a un/a compagno/a a cui rispondere con VERO o FALSO

Fino al XIX secolo non era certo quale fosse il luogo di origine della pianta del caffè e, oltre all'Etiopia, si ipotizzava la Persia e lo Yemen. Pellegrino Artusi, nel suo celebre manuale La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene, sostiene che il miglior caffè sia quello di Mokha (città nello Yemen), e che questo sarebbe l'indizio per individuarne il luogo d'origine.
Esistono molte leggende sull'origine del caffè. La più conosciuta dice che un pastore chiamato Kaldi portava a pascolare le capre in Etiopia. Un giorno queste incontrando una pianta di caffè cominciarono a mangiare le bacche e a masticare le foglie. Arrivata la notte le capre anziché dormire si misero a vagabondare con energia e vivacità mai espressa fino ad allora. Vedendo questo il pastore ne individuò la ragione e abbrustolì i semi della pianta mangiati dal suo gregge, poi le macinò e ne fece un'infusione, ottenendo il caffè. Un'altra leggenda ha come protagonista il profeta Maometto il quale, sentendosi male, ebbe un giorno la visione dell'Arcangelo Gabriele che gli offriva una pozione nera (come la Sacra Pietra della Mecca) creata da Allah, che gli permise di riprendersi e tornare in forze.[
Nel XV secolo la conoscenza della bevanda a base di caffè si estese fino a Damasco, al Cairo per arrivare infine ad Istanbul, dove il suo consumo avveniva nei luoghi d'incontro dell'epoca. Per i suoi rapporti commerciali in Vicino OrienteVenezia fu la prima a far uso del caffè in Italia, forse fin dal XVI secolo; ma le prime botteghe del caffè furono aperte solo nel 1645.
Verso il 1650, cominciò ad essere importato e consumato in Inghilterra e si aprirono di conseguenza i primi caffè (intesi come circoli e bar e detti in inglese coffeehouse), come ad esempio quelli di Oxford e di Londra. Nel 1663 in Inghilterra vi erano già 80 coffeehouse, cresciuti vertiginosamente fino a superare le 3000 unità nel 1715. I caffè divennero presto luoghi di nascita e diffusione di idee liberali, e furono frequentati da letterati, politici e filosofi, diffondendone l'uso in tutta Europa. Nel 1670 aprì il primo caffè a Berlino e nel 1686 a Parigi. Nel 1684 Franciszek Jerzy Kulczycki, soldato delle truppe del re polacco Jan III Sobieski, che era giunto in Austria per salvare Vienna dall'assedio dei Turchi, dopo la liberazione della città, aprì in questa la prima bottega del caffè, fra le prime in Europa. Costui utilizzò all'inizio i sacchi di caffè abbandonati dall'esercito ottomano in fuga. Nel 1689 venne inaugurato il primo caffè negli Stati Uniti, a Boston, denominato London Coffee House. Seguì il The King's Arms, aperto a New York nel 1696.
Nel Settecento ogni città d'Europa possedeva almeno un caffè. Il caffè iniziò ad essere coltivato in larga scala nelle colonie britanniche e in quelle olandesi (in Indonesia). La Compagnia olandese delle Indie Orientali incominciò a coltivare il caffè già nell'ultimo decennio del XVII secolo, presso Giava utilizzando semi provenienti dal porto di Mocha, nello Yemen. Nel1706 alcune piantine di caffè vennero trasferite da Giava al giardino botanico di Amsterdam; da lì, nel 1713, una pianta raggiunse la Francia.Nel 1720 Gabriel de Clieu, un ufficiale della marina francese, salpò alla volta dei Caraibi con due piantine di caffè di cui solo una sopravvisse arrivando alla colonia francese della Martinica. Da lì, nei decenni seguenti, le piante si diffusero rapidamente in tutto il CentroamericaSanto Domingo (1725), Guadalupa (1726), Giamaica (1730), Cuba (1748) e Porto Rico (1755). Nello stesso periodo, precisamente nel 1718, gli olandesi portarono il caffè in un'altra loro colonia, la Guiana Olandese (attuale Suriname) da cui, nel 1719 entrò nella Guiana Francese e di qui penetrò infine in Brasile, dove, nel 1727, vennero create le prime piantagioni. L'industria nelle colonie dipendeva esclusivamente dalla pratica della schiavitù, abolita solo, peraltro formalmente, nel 1888.

                                                                                                          VERO            FALSO
1.
2.


MENTRE GUARDI. Sottolinea i verbi ed indica il modo (indicativo, congiuntivo, condizionale, ecc) e tempo (presente, passato, imperfetto, trapassato).
M'hai detto vieni su da me, 
l'inverno è caldo su da me, 
non senti il freddo che fa 
in questa nostra città. 
Perché non vieni su da me, 
saremo soli io e te, 
ti posso offrire un caffè, 
in fondo che male c'è. 

Ma cosa hai messo nel caffè 
che ho bevuto su da te? 
C'è qualche cosa di diverso 
adesso in me; 
se c'è un veleno morirò, 
ma sarà dolce accanto a te 
perché l'amore che non c'era 
adesso c'è. 

Non so neppure che giorno è 
ma tutti i giorni sarò da te, 
è un'abitudine ormai 
che non so perdere, sai. 

Ma cosa hai messo nel caffè 
che ho bevuto su da te? 
C'è qualche cosa di diverso 
adesso in me; 
se c'è un veleno morirò, 
ma sarà dolce accanto a te 
perché l'amore che non c'era

DOPO AVER GUARDATO. Rispondi alle domande con un/ compagno/a
1.      Cosa pensi della canzone e della cantante?
2.      Cosa pensi del video?
3.      Di cosa parla la canzone secondo te?

4.      Scrivi tre versi di una canzone che abbia come protagonista una bevanda. Scegli il genere e, se vuoi, cantala ai compagni. Utilizza vari tempi e modi verbali.

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